Radio Jeans: un nuovo punto di vista,
alternativo e indipendente

Radio Jeans mette i giovani al centro della comunicazione: l'ambizione è quella di contribuire alla trasformazione della società , in cui c'è sempre troppo poco spazio per le nuove generazioni.

Radio Jeans propone un nuovo punto di vista, che stimoli l'attenzione alle differenze, dia voce a ciò che passa sotto silenzio attraverso i canali tradizionali, faccia del dialogo e del confronto il suo punto di forza.

E' per questo motivo che su Radio Jeans ampio spazio è dedicato agli artisti emergenti, spesso bravi ma poco conosciuti perchè non riescono a farsi strada nei canali tradizionali. Interviste, curiosità  e tanta, tanta musica indipendente sono i nostri ingredienti vincenti.

Ascolta Amici di Zai.net, domani sul palco, il format sugli artisti emergenti



Radio Jeans non è una radio tradizionale: i protagonisti sono i giovani con il loro punto di vista, nuovo e soprattutto libero.

Ascolta una puntata di Mi sento Fortunato,
il programma irriverente di Radio Jeans!

Le trasmissioni realizzate dagli studenti

Radio Jeans è anche un'alternativa alla didattica tradizionale. Qualche esempio? Per avvicinare i giovani a un documento fondamentale per noi italiani come la Costituzione, abbiamo realizzato un ciclo di trasmissioni dal titolo "Ragazzi, che Costituzione!" invitando Saulle Panizza, docente di diritto costituzionale presso l'Università  di Pisa, al quale i ragazzi hanno posto varie domande per comprendere meglio la nostra carta costituzionale.
Un altro esperimento interessante è il format radiofonico "Città in musica", attraverso cui abbiamo ricostruito la storia della musica classica, accostando gli autori a una città, con la preziosa collaborazione di Guido Barbieri, critico musicale da anni voce di Radio3.


Ascolta la prima puntata di Ragazzi, che Costituzione!




Ascolta le puntate di Città in musica

 




Ecco Radio Jeans!